mercoledì 30 aprile 2014

la "Scimmia"

Si racconta una storia più probabile una leggenda intorno alla torre dei Frangipane. Una scimmia salì in cima alla torre portando con sé una neonata. Il popolo che se ne avvide cominciò a invocare la Madonna ed anche il padre della piccola cominciò a pregare. Fece poi un fischio, richiamo per la scimmia, e questa rientrò subito in casa. Da quel giorno, dopo che il padre eresse sulla cima una statua di una madonnina con una lampada votiva sempre accesa, la torre viene denominata “torre della scimmia”.

Vediamo come Ettore Roesler Franz la rappresentò in un acquerello del 1884.


Si vede bene, anche se molto piccola, la statua di cui parlavo con la lampada votiva.
Osserviamola dal vero da vicino in una foto da me scattata nel 2006.


Guardando bene si può vedere come siano realizzate alle spalle della madonna dei raggi di luce ma solo sulla parte destra e come i piedi poggino su di una sorta di falce di luna. Nell'acquerello di Franz, invece, i raggi si trovano da ambedue le parti ed anche l'appoggio è presente, come si può constatare da una riproduzione più precisa di quella che ho riportato.
Ultimamente la torre ha subito un restauro, e naturalmente la cosa ci fa molto piacere, restauro che probabilmente ancora non è stato completato. Osserviamo, però, una foto scattata pochi giorni fa.


La madonnina è tutta bianca, sembra fatta di gesso. I raggi di luce che prima facevano da cornice adesso dove sono? E le corone? Pure si vedono nell’acquerello di fine ‘800 del Franz.  Perché non ci sono più? A me piaceva sicuramente più prima: delle volte non si capisce come siano fatti certi restauri.

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