C’era una volta…. Piazza Scossacavalli.
Come piazza Montanara, di cui ho parlato in un precedente
post, questa importante piazza del rione Borgo si trovava nella spina tra le
due vie che procedevano verso San Pietro. La spina, però, venne distrutta per il delirio imperialistico del duce nel 1937 e con essa sparì anche la piazza. Uno dei palazzi
che la delimitavano, quello dei Convertendi che si vede nell'antica foto
sottostante, è stato spostato di lato alla brutta via (della Conciliazione) che
si stava realizzando. Ma non è più la stessa cosa. Come in quasi tutte le
piazze di Roma era presente una fontana del ‘600 attribuita al Maderno. Anch'essa
è dovuta sloggiare dalla sua posizione originaria e dopo varie ipotesi è stata
posta di fronte alla chiesa di Sant'Andrea della Valle.
Si è salvata dal piccone distruttore, ma ora è assediata
dalle auto. Dalla parte opposta alla chiesa, purtroppo, ha come fondale uno di
quegli orribili palazzi che piacevano tanto al duce (costruiti per la sua gloria
ma, secondo me, testimonianti il cattivo gusto imperante) e che sarebbe bene
sventrare subito come si faceva allora. Nelle foto sottostanti si può vedere la
fontana oggi e lo scempio della distruzione della spina di Borgo.
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