Il Piè di Marmo

A Roma, come probabilmente in quasi tutte le città d'Italia, molti nomi delle strade ricordano l'attività che in esse si svolgeva o anche il nome di ritrovamenti o antichi edifici ormai scomparsi. Di questi nomi potrei farne un elenco molto lungo e particolareggiato e forse, chissà che in seguito non mi possa divertire nella ricerca di denominazioni strane e scoprirne il motivo, dato che dietro il nome c'è sempre una storia interessante. Oggi voglio parlare di una strada il cui nome mi ha sempre affascinato: Via del Piè di Marmo. Prende questa denominazione da un antico reperto romano di marmo trovato nelle vicinanze: è enorme ma è solamente un piede di una statua colossale.

 Come si può intuire dalla foto il piede è veramente colossale. Immaginiamo quanto doveva essere grande la statua completa.
Ma a chi apparteneva?
Sicuramente il personaggio che raffigurava doveva essere molto importante per meritare una statua di questa mole.
 L'attribuzione è incerta: potrebbe essere il piede di una statua di Augusto o di una qualche divinità. A Roma le divinità crescevano insieme all'impero perchè tutte quelle dei popoli assoggettati avevano diritto di cittadinanza. Dopo la conquista dell'Egitto si diffuse l'adorazione di Iside e proprio in quella zona era presente un tempio a lei dedicato. Io propendo per questa seconda ipotesi: per me il Piè di Marmo apparteneva ad una statua di Iside, poi distrutta con l'avvento del Cristianesimo (come, ahimè tante altre meraviglie dell'antichità).